E finalmente siamo arrivati alla fine di quest’anno , che ha portato con sé cose belle e altre meno belle come sempre succede, con una variante importante.
Questo è stato un anno segnato in modo particolare dagli eventi tragici legati al terrorismo perpretato dall’ISIS, che nel nome di Allah ha seminato morte e lutti tra la gente comune, in tutto il mondo, seguendo un piano di destabilizzazione della società occidentale in particolare.
I fatti sono conosciuti e non è il caso di ripetere qui con le citazioni di luoghi e persone.
Chi è più sensibile ha sofferto in silenzio, nel proprio intimo, cercando di capire e sentire ciò che chi era stato colpito poteva aver provato e continuava a sentire sulla propria pelle. Tutto molto distante dalla sofferenza vera degli attori di queste tragedie, ma comunque un sentimento di “compassione” che, se vero e sentito aiuta la formazione di una coscienza comune e alimenta una vibrazione positiva che estendendosi nella società, può aiutare il cambiamento necessario.
Una società tutta tesa al risultato economico, importante è vero ma che non può essere l’unico obiettivo delle attività umane.
Molti , troppi purtroppo antepongono il denaro ad ogni altra cosa, e in questa ansia di denaro dimenticano tutti gli altri valori etici e morali travolgendo e calpestando tutto e tutti.
Il nostro papa Francesco non ha mai smesso di stimolare con il suo esempio e le sue parole il mondo intero, in ogni occasione, arrivando a dichiarare il 2016 l’anno della misericordia con l’apertura di un giubileo straordinario:il segno dei tempi.
La speranza è che questo sia l’inizio di una nuova era per l’uomo.
Il 2016 arriva dunque con un dono speciale, tutto racchiuso in una scatola rossa col suo fiocco elegante e quasi rigoglioso:un nuovo fiore una nuova era? Io lo credo e faccio i miei auguri che così sia. BUON ANNO .
Scritto con WordPress per Android