Ciò che era nell’aria da tempo è successo. I fratelli siamesi del PD sono stati separati , ma con un’operazione che di chirurgico non ha proprio niente.
Il beneplacito sottinteso del Presidente Napolitano, del quale tutti evitano di parlare, è nei fatti.
Con un intervento a dir poco cruento e con un colpo deciso degno di un boia, un partito il PD ha deciso a maggioranza di decretare la fine di Letta suo rappresentante come primo ministro, per nominarne un’altro sempre del suo partito, in barba alle procedure parlamentari che ormai sembra non esistano più.
Che siano passate di moda ormai lo abbiamo visto nei fatti.
Negli ultimi vent’anni solo Prodi e Berlusconi sono stati eletti come primi ministri nel modo previsto dalla costituzione.
Il modo di entrare al governo di Renzi non ha dei precedenti e non è esempio da seguire e da considerare come normale.
Ormai siamo al punto che con la scusa dell’emergenza ci si muove senza regole e si procede a colpi che rischiano di esasperare ancora di più quei cittadini che poco capiscono i metodi dell’attuale politica.
Vero è che per molti il decisionismo di Renzi è apprezzato e richiesto, per contrastare la lentezza della politica imbrigliata nelle procedure bizantine della nostra Repubblica, ma credo che questa volta il limite sia stato largamente superato.
INTERVENTO?
Direi piuttosto ,un’esecuzione!
Scritto con WordPress per Android
Ԍreetings from Los angeles! I’m Ьored att work so I decided to
check out your blog oոn my iphone during luncɦ break.
I love the knowledg you presenbt here аnd can’t ԝait to take a look when I get hоme.
I’m surpriseԁ at how fast your blog loaded on my cell phоne
.. I’m not even using WIFI, just 3G .. Anyhow, superb site!