Archivio | 10:50

INTERVENTO? Direi piuttosto ,un’esecuzione!

15 Feb

image

Ciò che era nell’aria da tempo è successo. I fratelli siamesi del PD sono stati separati , ma con un’operazione che di chirurgico non ha proprio niente.
Il beneplacito sottinteso del Presidente Napolitano, del quale tutti evitano di parlare, è nei fatti.
Con un intervento a dir poco cruento e con un colpo deciso degno di un boia, un partito il PD ha deciso a maggioranza di decretare la fine di Letta suo rappresentante come primo ministro, per nominarne un’altro  sempre del suo partito,  in barba alle procedure parlamentari che ormai sembra non esistano più.

Che siano passate di moda ormai lo abbiamo visto nei fatti.

Negli ultimi  vent’anni solo Prodi e Berlusconi sono stati eletti come primi ministri nel modo previsto dalla costituzione.

Il modo di entrare al governo di Renzi  non ha dei precedenti e  non  è esempio da seguire e da considerare come normale.

Ormai siamo al punto che con la scusa dell’emergenza ci si muove senza regole e si procede a colpi che rischiano di esasperare ancora di più quei cittadini che poco capiscono i metodi  dell’attuale politica.

Vero è che per molti il decisionismo di Renzi è apprezzato e richiesto, per contrastare la lentezza della politica imbrigliata nelle procedure bizantine della nostra Repubblica, ma credo che questa volta il limite sia stato largamente superato.

INTERVENTO?

Direi piuttosto ,un’esecuzione!

Scritto con WordPress per Android

Pubblicità